Se la pasticceria è la tua passione e perché no, anche il tuo lavoro, oltre a conoscerne i trucchi del mestiere e le tante tecniche di preparazione, non puoi fare a meno di conoscerne la storia! Abbiamo deciso di aiutarti riassumendo in poche semplici fasi l’evoluzione di questa disciplina fino ai giorni nostri! 

Nell’antichità 

La pasticceria come la intendiamo noi oggi non esisteva: i dolci, come le latine crustulae venivano preparati esclusivamente con il miele… ma non ti immaginare nulla di gourmand, questi dolci erano caratterizzati da un abbinamento di ingredienti che oggi farebbe storcere il naso!  

Medioevo ed età moderna 

Nel Medioevo la professione di pasticcere non era ancora nata: i dolci si preparavano nei conventi delle monache e avevano nomi caratteristici come “pazienze” o “supplicazioni”. Fino al 1500, il miele rimaneva l’ingrediente principale con il quale venivano preparati i dolci: lo zucchero infatti era considerato una spezia costosissima che in pochi si potevano permettere!  

Rinascimento 

Oltre alla pasticceria dei ricchi, in questo periodo nascevano i primi dolci popolari e le cosiddette specialità “regionali”molte delle quali preparate ancora oggi! Qualche esempio? I mandorlati di Benevento, i cannoli di Sicilia, i vari panforti, i torroni, gli amaretti, le focacce e tanto altro sono stati inventati in questo periodo! 

Dal 1600 ad oggi 

Con l’arrivo del 1600 il mestiere del pasticcere aveva preso piano piano forma e complessità: l’arte della pasticceria cominciava ad avvalersi di principi comuni a livello mondiale, così come di tecniche di lavorazione e materie prime messe a disposizione di tutti, dai professionisti alle donne che si occupavano della casa! 

Non ci crederai ma… la ricetta del tiramisù è recentissima: le prime apparizioni di questo dolce si registrano solo a partire dalla seconda metà del 1900!  

 Oggi la pasticceria moderna è talmente varia e variegata che viene suddivisa in tanti gruppi: tortepasticcini, creme e via dicendo…  


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